Il Sangue di Gesù versato per noi

       Con quanta venerazione dovremmo guardare a Gesù nostro Redentore, dovremmo meditare la sua Passione? Siamo costati il Sangue del Figlio di Dio; ci rendiamo conto? Per ogni anima che si perde il Sangue di Gesù è stato versato invano!... Il demonio odia Dio e sa che, rovinando le anime, gli causa tanto dolore! Ormai satana ha poco tempo per combattere, e per questo è agguerrito contro i figli di Dio. Ma Gesù è più forte del maligno; la sua croce è la nostra ancora di salvezza.

       Offriamo ogni giorno a Gesù i nostri peccati, le nostre infedeltà e miserie e diciamogli: "Signore, tu sai quanto sono misero e sporco innanzi al tuo sguardo infinitamente puro. Dio tre volte Santo, vieni a versare il tuo Sangue preziosissimo sull'anima mia. Basta una sola goccia del tuo Sangue perchè io possa ritornare bianco come la neve... Che il tuo Sangue lavi me ed ogni peccatore della terra".

       Il Signore è contento quando invochiamo il suo aiuto, quando vede che ci rifugiamo nelle sue piaghe.

       Immaginate la gioia che prova una madre quando poò lavare, cambiare e profumare il suo bambino che è caduto nel fango e si è sporcato tutto. Se voi diceste a tale mamma: "Non hai il permesso di lavare il tuo bambino, lascialo sporco", quale dolore le infliggereste!

       Così è per Gesù, che è più tenero di una madre; ha voluto morire sulla croce per poter lavare e profumare i suoi bambini amati. Chiedergli umilmente perdono ed invocare il suo aiuto è lasciargli la possibilità di essere il nostro personale Salvatore.


       Un giorno S. Girolamo udì la voce del Signore che gli diceva: "Girolamo, dammi qualcosa". "Ma, Signore", gli rispose il Santo, "tutto già ti ho dato: i beni, il mio tempo, i miei affetti e la mia vita". Rispose Gesù: "Non mi hai ancora dato tutto; dammi ciò che ti appartiene: i tuoi peccati, perchè io possa cancellarli".


       Nostro Signore disse pure a Santa Brigida: "O peccatori, o miei bambini! Benchè abbiate fatto  tutto il male che avete potuto, se fosse possibile e piacesse al Padre mio, io morirei ancora una volta volentieri per amor vostro, tanto ho compassione della vostra miseria".


       A Santa Caterina da Siena il Signore parlò dicendole: "Non cessate di offrirmi il Sangue di mio Figlio stesso per placare la mia collera. Vedete come tutti gli uomini sono tra le grinfie del demonio. Vedete come la sua bocca è aperta per divorarli; ed essi, ben lontani dall'evitarlo, gli si gettano contro loro stessi. Nemmeno uno di loro scamperebbe se i miei fedeli non li salvassero!".


       Ho detto che satana il intromette anche nella politica. In sè la politica non sarebbe cattiva, se servisse solo per ben governare e aiutare il popolo. Purtroppo però l'uomo si serve spesso del potere per servire ed arricchire se stesso, per divenire grande, per commettere delle ingiustizie.

       Un altro grande piano di satana è quello di distruggere le famiglie. Una famiglia è una piccola chiesa della quale il padre è il pastore e la mamma la dolce guida; i bambini crescono sereni in una casa dove preghiera e lavoro onesto si alternano. Ma quando il padre o la madre vanno a vivere con un altro uomo o con un'altra donna, l'armonia familiare è distrutta. I bambini sono danneggiati psicologicamente ed anche spiritualmente.

       Bisogna, come dice la Santa Vergine, recitare il santo Rosario in famiglia, pregare riuniti insieme, affinchè Maria protegga la nostra casa dal demone della discordia e della divisione.