È IL GIORNO DEL SIGNORE
Autore:
Tonino Ladisa
Compositore:
Antonio Parisi
Tempo liturgico: Pasqua
Momento d'esecuzione: Ingresso
Testo semplice
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Testo con accordi
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È IL GIORNO DEL SIGNORE

 

Oggi il Cristo ha vinto la morte,

dona ai credenti la vita immortale,

attorno alla mensa raduna i fratelli,

li manda nel mondo a donare la pace.

Giorno di gioia, giorno d’amore,

giorno di speranza per la vita d’ogni uomo

è il giorno del Signore.

 

Un nuovo sole il buio squarciava,

la tomba vuota Maria guardava;

un volto ignoto aveva il custode,

l’amata Voce destò il suo cuore.

«Per sempre Cristo è risorto da morte!»

con fede viva noi oggi diciamo;

riuniti attorno all’altare t’accogliamo:

per ogni uomo sei luce nella notte.

 Rit.

 

Sepolti i sogni insieme al Messia

i due di Lui parlavano per via;

riaccese i cuori l’Amico ascoltato,

s’apriron gli occhi al Pane spezzato.

«Signore, resta con noi, la sera!»

con fede viva noi oggi diciamo;

riuniti attorno all’altare t’accogliamo:

Parola e Pane, presenza tua vera.

 Rit.

 

Le porte chiuse, i cuori impauriti,

sole e speranza morivano uniti;

donò lo Spirito, fonte di pace,

coraggio e gioia divennero brace.

«L’abbiamo visto: il Signore è vivente!»

con fede viva noi oggi diciamo;

riuniti attorno all’altare t’accogliamo:

Vangelo e amore ti rendono presente.

 Rit.

 

Il dubbio prese Tommaso, assente,

toccar con mano aveva in mente;

costato aperto, le mani ferite

del Cristo vivo l’apostolo vide.

«Mio Dio, sei tu, e mio Signore!»

con fede viva noi oggi diciamo;

riuniti attorno all’altare t’accogliamo:

tu doni, o Cristo, alla fede il vigore.

 Rit.

 

La rete vuota, delusi i loro cuori,

avaro il lago con i pescatori;

all’alba venne Gesù sulla riva

a Pietro chiese il dono della vita.

«Tu sai ch’io t’amo, o mio Signore!»

con fede viva noi oggi diciamo;

riuniti attorno all’altare t’accogliamo:

servire l’uomo è dono del tuo Amore.

 Rit.

 

In casa chiusi per grande timore,

erano unanimi nell’orazione;

discese il Fuoco divino dal cielo,

aprì le porte e i cuori al Vangelo.

«Donaci, o Padre, il tuo santo Amore»

con fede viva noi oggi diciamo;

riuniti attorno all’altare t’accogliamo:

un solo corpo saremo nel Signore.

 Rit.

 

Radiosa luce inonda la terra,

la tua Pasqua la rende più bella;

nel tempo noi andiamo incontro

alla domenica senza tramonto.

«Maranathà!» la tua Sposa invoca,

con fede viva anche noi diciamo;

riuniti attorno all’altare t’accogliamo:

il tuo Pane speranza in noi rinnova.

 Rit.

 

A te, o Padre, del mondo creatore

per tuo Figlio, Gesù, redentore

nel tuo Amore, di santità sorgente,

onore e gloria a te da ogni vivente.

«La nostra Pasqua tu sei, o Signore»

con fede viva noi oggi diciamo;

riuniti attorno all’altare t’accogliamo:

la nostra vita irradi il tuo splendore.

 Rit.

 


Il testo, gli accordi, gli arrangiamenti e la musica  sono leggermente differenti dall'originale in quanto adattati per il coro di San Giovanni.